Il progetto di variante prevede lo sfruttamento ai fini residenziali della precedente area (ex lotto F di cui al P.E.C. 28 approvato) finalizzata all’insediamento di una struttura ricettiva, ricreativa, con la contestuale cessione al Comune del 50% dell’area in proprietà per la realizzazione di edilizia residenziale pubblica (possibilità consentita dall’art. 45 comma 3 lett. b) delle N.T.A. del P.R.G.C.).
La variante 2 prevede la realizzazione di n. 10 fabbricati con una volumetria indicativa di mc. 520 ciascuno e con tipologia variabile tra la villa unifamiliare e la villa bifamigliare. Tuttavia il progetto dello S.U.E. prevede una suddivisione dei lotti ed una disposizione dei fabbricati puramente indicative che, secondo quanto riportato negli elaborati, sarà oggetto di dettaglio nell’ambito dei singoli Permessi di Costruire.

• Determinazione di Accoglimento (D.D. n. 373 del 30 agosto 2013)
• Determina di Approvazione (D.G.C. n. 358 del 14 ottobre 2013)
• Norme di Attuazione
• Relazione Illustrativa
• Bozza di Convenzione
• Manifesto