Segnalazione certificata inizio attività (S.C.I.A.)
(Ai sensi dell'art. 19 della L. 241/90 così come modificato dall'art. 49 della Legge 122/2010)

La S.C.I.A. (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) rappresenta oggi uno strumento di semplificazione del procedimento amministrativo, che permette la realizzazione di interventi edilizi mediante la presentazione di una dichiarazione redatta da un tecnico abilitato e firmata dal proprietario o chi ne abbia titolo;
La recente normativa (D.Lgs 222/2016), al fine della semplificazione amministrativa, ha eliminato dai titoli abilitativi riportati nel Testo Unico dell’Edilizia (D.P.R. 380/01) la D.I.A. (Denuncia di Inizio Attività) che ora non trova più applicazione.
L’attività oggetto della segnalazione permette, qualora completa di tutta la documentazione necessaria a termini di legge, di iniziare i lavori dalla data di presentazione all’amministrazione competente.
Tale “Segnalazione” è corredata dalle dichiarazioni sostitutive di certificazioni e dell’atto di notorietà per quanto riguarda tutti gli stati, le qualità personali e i fatti previsti negli artt. 46-47 del DPR 380/01 e s.m.i., nonché delle attestazioni e asseverazioni di tecnici abilitati relative alla sussistenze
L’amministrazione competente tuttavia, in caso di accertata carenza dei requisiti e dei presupposti di cui al comma 1 dell’art. 19, nel termine di trenta giorni dal ricevimento della segnalazione (art. 6 bis dell’art. 19) adotta motivati provvedimenti di divieto di prosecuzione dell’attività e di rimozione degli eventuali effetti dannosi di essa, salvo ché, ove ciò sia possibile, l’interessato provveda a conformare alla normativa vigente detta attività ad i suoi effetti entro un termine fissato dall’amministrazione, in ogni caso non inferiore a trenta giorni.
La documentazione sottoriportata, a seconda del caso, è obbligatoriamente da compilare ed allegare alla procedura Mude.
NB (dal 01/01/2020 è obbligatoria la presentazione delle SCIA, attraverso la procedura telematica allo “Sportello Unico Digitale dell’edilizia” (SUE) attraverso il seguente link: Sportello Unico Digitale