L’Ufficiale di Stato Civile (il Sindaco o un suo delegato) celebra il matrimonio alla presenza di due testimoni maggiorenni, anche legati da rapporto di parentela con i nubendi.
Se gli sposi o i testimoni non conoscono perfettamente la lingua italiana devono farsi assistere durante la celebrazione del matrimonio da un traduttore – interprete.
L’Ufficiale dello Stato Civile leggerà gli articoli del Codice Civile e l'atto di matrimonio.
Contestualmente alla celebrazione, gli sposi dichiarano il regime patrimoniale da loro scelto (comunione o separazione dei beni). Tale scelta potrà essere successivamente cambiata con dichiarazione resa a un notaio, trascritta e annotata sull'atto di matrimonio a cura dell'Ufficio di Stato Civile.