Sottoscrivendola, ci si assume la responsabilità di quanto dichiarato e se ne risponde penalmente in caso di dichiarazione falsa o mendace, come previsto dall’art. 76 del DPR 445/2000.
Presso lo Sportello del Cittadino possono essere autenticate le firme in calce a:
- istanze e dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà da presentare a privati (es. banche, Poste Italiane, assicurazioni)
- dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà_successione senza testamento
- dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà_successione con testamento
- dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà generica
- istanze e dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà da presentare per la riscossione di benefici economici da parte di terzi (es. deleghe alla riscossione della pensione, benefici e compensi economici)
Per poter ottenere l’autenticazione, il documento da autenticare deve essere firmato dal diretto interessato allo sportello di fronte all’Ufficiale di Anagrafe.
L’autentica non prevede nessuna valutazione del contenuto dell’atto e delle dichiarazioni. Serve soltanto a confermare l’identità della persona che firma, attraverso un documento di riconoscimento valido.
La sottoscrizione delle istanze e delle dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà rivolte a una pubblica amministrazione o a gestori ed esercenti un pubblico servizio non deve essere autenticata (unica eccezione: atti presentati per la riscossione di benefici economici da parte di terzi). Il cittadino può compilare la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, compilata, firmata e accompagnata dalla copia di un documento di riconoscimento in corso di validità.
La sola valutazione che viene fatta dall’Ufficiale di Anagrafe sul contenuto è quella relativa alla sua competenza ad autenticare la firma.
Infatti allo Sportello non è possibile autenticare dichiarazioni contenenti:
- dichiarazioni future
- dichiarazioni di impegno
- accettazioni o rinunce di incarico
- procure
- scritture private
- dichiarazioni a contenuto negoziale regolate dal Codice civile
Per autenticare questo tipo di dichiarazione, l’autorità competente è il notaio.
Dichiarazione sostitutiva di certificazione o Autocertificazione
La dichiarazione sostitutiva di certificazione o autocertificazione è una dichiarazione sottoscritta direttamente dal cittadino per attestare stati, fatti e qualità personali. Può essere utilizzata nei rapporti con la Pubblica Amministrazione e i gestori di pubblici servizi e, in alcuni casi, con i privati che la accettano.
Pagina aggiornata il 03/10/2025