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004089
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Piano Regolatore Generale Previgente (Baldini I)

Elaborati grafici e tavole

Approvato dalla Giunta Regionale il 10.03.1987 con deliberazione n. 89-11618.

Sezioni

Il Piano Regolatore Generale si compone:

  1. di una relazione sulla struttura e sulla funzione di esso, che ne illustra i principi ispiratori, l'impostazione metodologica e le scelte strategiche. In essa sono descritti: la situazione geografica ed ambientale del territorio comunale, le esigenze economiche, demografiche e sociali della popolazione residente, i criteri che hanno ispirato la redazione del Piano e gli scopi che esso intende perseguire;
  2. di una parte normativa (pdf) che stabilisce i caratteri e le prescrizioni riguardanti ciascuna zona con specificazione degli interventi ammessi, degli “indici di fabbricabilità” e delle destinazioni d’uso consentite. Le Norme, dunque, definiscono in forma scritta le regole che stabiliscono diritti e doveri della proprietà immobiliare in funzione delle trasformazioni edilizie ed urbanistiche della città e del territorio.
  3. di una parte tavolare (dwf) consistente in una serie di planimetrie del territorio comunale che ne inquadrano la posizione geografica, individuano la zonizzazione generale e riproducono singole zone aventi caratteristiche peculiari;

Relazione di Piano: (si rimanda alla documentazione depositata in ufficio)

Norme specifiche di Attuazione (N.T.A): scarica il file (pdf)

Tavole di zonizzazione del Capoluogo (scala 1:2000 - Dim. 88,00 x 82,40 cm. - Formato A0):

  • TAV.1.1.1: scarica il file (Dim. originali cm. L.82,40 x H 88,00) 110 Kb - DWF
  • TAV.1.1.2: scarica il file (Dim. originali cm. L.82,40 x H 88,00) 157 Kb - DWF
  • TAV.1.1.3: scarica il file (Dim. originali cm. L.82,50 x H 88,00) 214 Kb - DWF
  • TAV.1.1.4: scarica il file (Dim. originali cm. L.82,50 x H 88,00) 185 Kb - DWF
  • TAV.1.1.5: scarica il file (Dim. originali cm. L.104,00 x H 88,00) 574 Kb - DWF
  • TAV.1.1.6: scarica il file (Dim. originali cm. L.82,50 x H 88,00) 182 Kb - DWF
  • TAV.1.1.7: scarica il file (Dim. originali cm. L.82,40 x H 88,00) 147 Kb - DWF
  • Legenda Tavole: scarica il file (dwf)

Tavole centri frazionali (scala 1:2000 - Dim. 96,60 x 82,40 cm. - Formato A0) (file dwf)
(N. Tav. Dimensione tavola originale (l x h) cm. Kb):

  1. S. Lorenzo - TAV. 1.2.1 - (63,40 X 59,30) 72
  2. Santa Lucia - TAV. 1.2.2 - (42,00 X 59,30) 40
  3. Tagliata - TAV. 1.2.3 - (62,80 X 59,30) 54
  4. Boschetti - TAV. 1.2.4 - (42,00 X 59,30) 47
  5. Loreto - TAV. 1.2.5 - (63,40 X 59,30) 69
  6. Cussanio - TAV. 1.2.6 - (62,80 X 59,30) 76
  7. S.A. Baligio - TAV. 1.2.7 - (63,40 X 59,30) 37
  8. Mellea - TAV. 1.2.8 - (63,40 X 59,30) 53
  9. S. Vittore - TAV. 1.2.9 - (63,70 X 59,30) 58
  10. Gerbo - TAV. 1.2.10 - (42,00 X 59,30) 37
  11. S. Martino - TAV. 1.2.11 - (42,00 X 59,30) 34
  12. Piovani - TAV. 1.2.12 - (63,40 X 59,30) 71
  13. Maddalene - TAV. 1.2.13 - (63,40 X 59,30) 120
  14. S. Sebastiano - TAV. 1.2.14 - (63,40 X 59,30) 87
  15. Murazzo - TAV. 1.2.15 - (63,40 X 59,30) 107
  16. Belmonte - TAV. 1.2.16 - (42,00 X 59,30) 67
  17. Legenda: Legenda

Tavole di zonizzazione del territorio libero (scala 1:10.000 - Dim. 96,60 x 82,40 cm. - Formato A0):
N. Tav. Dimensione tavola originale (L x H) cm. Kb

  • TAV. 1.3.1 : scarica il file (dwf) - (103,00 X 83,00) 156
  • TAV. 1.3.2 : scarica il file (dwf) - (100,80 X 81,50) 241
  • TAV. 1.3.3 : scarica il file (dwf) - (100,80 X 81,50) 130
  • TAV. 1.3.4 : scarica il file (dwf) - (103,00 X 81,50) 945
  • TAV. 1.3.5 : scarica il file (dwf) - (100,80 X 81,50) 516
  • TAV. 1.3.6 : scarica il file (dwf) - (100,80 X 81,50) 111
  • TAV. 1.3.7 : scarica il file (dwf) - (100,80 X 81,50) 465
  • TAV. 1.3.8 : scarica il file (dwf) - (103,00 X 81,50)
  • TAV. 1.3.9 - 1.3.12 : scarica il file (dwf) - (100,80 X 81,50)
  • TAV. 1.3.10 : scarica il file (dwf) - (100,80 X 81,50)
  • TAV. 1.3.11 : scarica il file (dwf) - (103,00 X 81,50)
  • Legenda (dwf)

Tavole vincoli territoriali:
N. Tav. Dimensione tavola originale (L x H) cm. Kb

Cartografia dei vincoli territoriali: Tavole 1.5.1 (105,30 X 82,30) - 1.5.2 (103,00 X 90,00) - 1.5.3 (105,30 X 90,00)

Tavole di insediamento commerciale (Dim. 96,60 x 82,40 cm. - Formato A0)(file dwf):
N. Tav. Dimensione tavola originale (L x H) cm.

Le tavole di Piano Regolatore Generale Comunale sono riportate a mero titolo informativo della situazione urbanistica sotto il profilo degli atti formalmente approvati ed adottati dal Consiglio Comunale in quanto l'entrata in vigore della Deliberazione del Consiglio Regionale n.59-10831 del 24 marzo 2006, pubblicata sul B.U.R.P. del 30 marzo 2006, le ha di fatto annullate in quanto non sono ivi previste norme transitorie che possano consentire ai Comuni di far permanere vigenti le norme antecedentemente adottate alla predetta data del 30 marzo.

La Regione Piemonte, con Legge 12 Novembre 1999 n. 28 dal titolo:”Disciplina, sviluppo ed incentivazione del commercio in Piemonte, in attuazione del decreto legislativo 31 Marzo 1998 n. 114” (successivamente denominata “Legge Regionale sul commercio”) e con Deliberazione del Consiglio Regionale 29 Ottobre 1999 n. 563-13414 avente ad oggetto:”Indirizzi generali e criteri di programmazione urbanistica per l’insediamento del commercio al dettaglio in sede fissa, in attuazione del decreto legislativo 31 Marzo 1998 n. 114” (successivamente denominata “Delibera di indirizzi e di criteri”), ha provveduto a conformare la propria normativa a quanto previsto da questo decreto attinente la “Riforma della disciplina relativa al settore commercio”. In particolare entro il 18 Maggio 2000, termine non perentorio, i comuni dovevano adeguare gli strumenti urbanistici secondo gli obiettivi e i contenuti della “Delibera di indirizzi e criteri”. In considerazione di quanto sopra riportato, l’Amministrazione comunale provvedeva ed adeguava il P.R.G.C. attraverso l’elaborazione della Variante n. 22.

Il Piano Particolareggiato è lo strumento attuativo per eccellenza. L'iniziativa della redazione del piano particolareggiato spetta al comune in quanto trattasi di fase pianificatoria di dettaglio successiva a quella generale del Piano Regolatore (Formazione del Piano Particolareggiato - Elaborati del Piano Particolareggiato)

Approvazione

L'approvazione dei Piani Particolareggiati segue quasi interamente l'iter complesso del Piano Regolatore in quanto, trattandosi di piani di iniziativa pubblica che incidono sugli aspetti patrimoniali delle proprietà private, occorre che abbiano la maggior pubblicità possibile e che siano ascoltate le eventuali opposizioni degli interessati.

Durata ed Effetti

La delibera di approvazione costituisce dichiarazione di pubblica utilità delle opere previste.
Il Piano Particolareggiato ha validità massima di 10 anni, decorsi i quali perde efficacia per la parte in cui contempla interventi coattivi che non abbiano avuto attuazione, rimanendo valide soltanto le prescrizioni di zona o di allineamento dei nuovi fabbricati.

Documentazione

  • Norme specifiche di Attuazione
  • Schede di intervento (si rimanda alla documentazione depositata in ufficio)
  • Elaborati grafici (si rimanda alla documentazione depositata in ufficio)

Relazione Geologico-Tecnica: (si rimanda alla documentazione depositata in ufficio)

Elaborati grafici (scala 1:10.000 - Dim. 105,30 x 90,00 cm. - Formato A0)
Carta dei vincoli territoriali: TAVV. 1.5.1 - 1.5.2 - 1.5.3 - scarica il file (dwf)
N. Tav. Dimensione tavola originale (l x h) cm. Kb

  • 1.5.1 (105,30 X 82,30)
  • 1.5.2 (103,00 X 90,00)
  • 1.5.3 (105,30 X 90,00)

Elaborati del vincolo idrogeologico:

Elaborati grafici in formato dwf

Per la cartografia realizzata nel formato .dwf (Drawing Web Format) e cioè un formato sviluppato da Autodesk per permettere la visualizzazione sul web del più comune formato .dwg (AUTOCAD), occorre utilizzare il programma di visualizzazione gratuito "DWF VIEWER" che è possibile scaricare gratuitamente. Tale formato consente di mantenere un'alta precisione rispetto il formato originale, con la possibilità di effettuare zoom in tempo reale e di gestire parte dei layer.
Per stampare, al fine dell'ottenimento della corretta scala di rappresentazione è necessario impostare un formato del foglio con area adeguata alle misure riportate, precisato che tali misure sono state prese dal riquadro più esterno, per ogni singola tavola. Si consiglia, pertanto, l'effettuazione di una prova consistente nel plottaggio in dimensione pari al 100% di una tavola, quindi misurare con precisione il riquadro stampato ed effettuare una proporzione in rapporto alla misura della tavola originale di cui sopra . Il risultato rappresenterà il fattore di scala (in riduzione o in ingrandimento) da applicare .
Nell'impossibilità di caricare i file di plottaggio per la versione sul sito ne risulta che le campiture avranno colorazione diversa dalle tavole ufficiali presenti nell'ufficio tecnico, ma il retino e la legenda consentiranno di definire univocamente la destinazione.
Per una migliore consultazione delle tavole si suggerisce di stampare la legenda.

Elaborati grafici in formato pdf

Per la cartografia realizzata nel formato .pdf occorre utilizzare il programma di visualizzazione gratuito "ADOBE READER" che è possibile scaricare gratuitamente.
Per stampare la Tavola completa nella finestra di stampa è necessario impostare "Ridimensionamento pagina: nessuna" e contestualmente nelle proprietà del plotter inserire il formato del foglio (normalmente A0).
Per stampare un estratto, nella barra degli strumenti in alto occorre impostare una percentuale di zoom proporzionato alla scala del disegno.
Esempio: per gli elaborati in scala 1:2.000, occorre impostare la percentuale del 100% e nella finestra di stampa selezionare "Vista corrente".

Lo strumento urbanistico generale del Comune, può essere eventualmente modificato in maniera radicale o per parti attraverso successive varianti. Le varianti sono dunque gli strumenti mediante i quali può procedersi ad una revisione del Piano Regolatore, qualora questa si renda necessaria per sopravvenute ragioni che determinano la totale o parziale inattuabilità del piano medesimo o la convenienza di migliorarlo.

Nella documentazione sottostante si riportano tutte le modifiche e le varianti che hanno interessato il Piano Regolatore Baldini I ordinate e per numerazione e per cronologia. La descrizione sintetica dell'oggetto delle varianti è riportata a mero titolo indicativo e non è esaustiva dei contenuti delle rispettive varianti cui si rimanda per una adeguata conoscenza.

Documentazione: Tabella sintetica

Contatti

Urbanistica ed Edilizia

Via Ponto 2 (piani terra e primo)

ediliziaprivata@comune.fossano.cn.it

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