A chi è rivolto
A tutti.
Descrizione
Il servizio di custodia cani randagi trovati sul territorio del Comune di Fossano è affidato a: GEA 2 ETS - CANILE RIFUGIO 281 (Contatti nei punti di contatto nella pagina)
Copertura Geografica
Comune di Fossano
Come fare
Cliccando sul link sotto riportato potete accedere al sito della struttura di ricovero, visionare i cani custoditi e informarsi sulla loro possibile adozione.
Cosa serve
Collegarsi al link indicato e seguire le informazioni proposte sul sito.
Cosa si ottiene
Informazioni richieste.
Tempi e scadenze
Eventuali scadenze verranno segnalate in base alla casistica.
Accedi al servizio
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Non digitale
Far riferimento all'ufficio
Ulteriori informazioni
Il Servizio Veterinario dell’ASL CN1, ove è ubicata l’anagrafe canina di Fossano, si trova in via Lancimano, 51 tel. 0172/699341 – fax 0172/60103.
Detenere un cane è utile ad ogni età, da’ affetto e continue sorprese, è educativo, favorisce la socializzazione ed è spesso elemento di sostegno psicologico, ma detenere un cane non è un obbligo, è una scelta. Come tutte le scelte, deve essere consapevole e comporta anche dei doveri. Il detentore di un cane, cioè il proprietario o anche semplicemente chi abbia accettato di occuparsene, è responsabile della sua salute, della sua corretta custodia, del suo benessere, della sua alimentazione e della riproduzione, nonché del benessere della prole. Il mancato rispetto di queste elementari regole comporta l’applicazione di sanzioni pecuniarie e, in alcuni casi (maltrattamento, abbandono) una denuncia penale.
Una delle cose più importanti nella gestione di un cane è la sua identificazione e registrazione nell’Anagrafe Canina Informatizzata Regionale (Legge Regionale n° 18/2004). Tutti i cani devono essere registrati. L’identificazione avviene mediante l’applicazione di un microchip, un piccolo circuito elettronico con un codice univoco associato al cane, da applicarsi sotto cute con un rapido e semplice intervento.
I cani devono essere identificati e registrati entro 60 giorni dalla loro nascita e comunque sempre prima di una eventuale cessione. Dunque attenzione! Non ritirare mai un cane senza microchip! Entrare in possesso di un cane comporta fra i primi obblighi l’accertarsi che sia identificato e scortato dalla documentazione prevista. In caso contrario sia chi lo ha ceduto che chi lo ha acquisito può essere sanzionato.
Per l’applicazione del microchip e la sua registrazione i proprietari dei cani devono rivolgersi ai Servizi Veterinari dell’ASL CN1 oppure al al proprio veterinario di fiducia.
Per l’inserimento del microchip i Servizi Veterinari dell’ASL applicano una tariffa regionale di 3,50 € per cane, ridotta a 3,00 € nel caso di cucciolate. I veterinari liberi professionisti utilizzano tariffari professionali di categoria
Il detentore di un cane ha anche l’obbligo di segnalare al Servizio Veterinario dell’ASL entro 15 giorni con apposita modulistica qualunque variazione legata all’animale: smarrimento, ritrovamento, morte (per le quali è possibile la registrazione diretta online su www.arvetpiemonte.it), cessione, cambio luogo di detenzione. Nel caso di cessione è necessaria la compilazione del modulo previsto debitamente firmato e la fotocopia dei documenti del cedente e dell’acquirente.
Occorre avvisare al più presto la Polizia Locale, presentando entro 3 giorni dalla scomparsa l’apposito modello di denuncia di smarrimento.
Oltre agli obblighi anagrafici, esistono anche quelli di un possesso responsabile (un cane non è un giocattolo!). Possedere un cane comporta prima di tutto saperlo correttamente gestire, anche in merito alla sua attività riproduttiva, e garantirgli tutte le cure necessarie, sia preventive che in caso di malattia. Fra gli obblighi c’è anche quello di raccogliere le deiezioni da marciapiedi e strade, munendosi dell’apposita attrezzatura.
Il passaporto è un documento ufficiale rilasciato dai Servizi Veterinari obbligatorio per i cani che vengono portati all’estero. Il rilascio del documento è subordinato alla corretta registrazione del cane nell’anagrafe regionale e alla vaccinazione per la rabbia effettuata da almeno 21 giorni. Esistono però numerose eccezioni relative agli Stati o alle Regioni italiane in cui si vuole transitare o soggiornare con il cane al seguito e a tale proposito vi rimandiamo al sito dell' ASL CN1.
Ogni cittadino ha l’obbligo di segnalare la presenza di animali vaganti incustoditi o morti, per i rischi di carattere sanitario che ne possono derivare. Va segnalata alla Polizia Locale o, in orario festivo e/o notturno, al 118 oppure ancora ai Carabinieri. I cani vaganti devono essere catturati e portati al canile di prima accoglienza per essere identificati e per il periodo obbligatorio di osservazione sanitaria.
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Contatti
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Pagina aggiornata il 06/06/2025