Il servizio può essere utilizzato per segnalare violazioni di disposizioni normative che danneggiano l'interesse pubblico o l'integrità dell'amministrazione pubblica o dell'ente privato, violazioni di cui si venga a conoscenza in un contesto lavorativo pubblico o privato.
Il segnalante può essere un dipendente dell’Ente, un lavoratore autonomo/collaboratore/libero professionista che svolge la propria attività presso l’Ente, lavoratori e collaboratori a qualsiasi titolo di imprese che, anche al di fuori dell’ambito di applicazione del Codice dei contratti pubblici, forniscono beni o servizi e realizzano opere in favore dell’Ente, un volontario o un tirocinante retribuito o non retribuito, una persona con funzioni di direzione, controllo, vigilanza, anche laddove tali ruoli siano esercitati in via di mero fatto.
Le disposizioni del decreto non si applicano alle contestazioni, rivendicazioni o richieste legate ad un interesse di carattere personale della persona segnalante che attengono esclusivamente ai propri rapporti individuali di lavoro o di impiego pubblico, ovvero inerenti ai propri rapporti di lavoro o di impiego pubblico con le figure gerarchicamente sovraordinate