Le stazioni appaltanti, fermi restando gli obblighi di utilizzo di strumenti di acquisto e di negoziazione previsti dalle vigenti disposizioni in materia di contenimento della spesa, possono procedere direttamente e autonomamente all'acquisizione di forniture e servizi di importo non superiore alle soglie previste per gli affidamenti diretti, e all’affidamento di lavori d’importo pari o inferiore a 500.000 euro. Possono, altresì, effettuare ordini a valere su strumenti di acquisto messi a disposizione dalle centrali di committenza qualificate e dai soggetti aggregatori.
La qualificazione per la progettazione, l'affidamento e l'esecuzione si articola in tre fasce di importo:
- qualificazione base o di primo livello, per servizi e forniture fino alla soglia di 750.000 euro e per lavori fino a 1 milione di euro;
- qualificazione intermedia o di secondo livello, per servizi e forniture fino a 5 milioni di euro e per lavori fino alla soglia di cui all’articolo 14;
- qualificazione avanzata o di terzo livello, senza limiti di importo.
Le stazioni appaltanti non qualificate ai sensi del comma 2 dell’articolo 63, fatto salvo quanto previsto al comma 1 dell’articolo 62, possono procedere all’acquisizione di forniture, servizi e lavori ricorrendo a una stazione appaltante o centrale di committenza qualificata quale la CUC Fossano Cervere;
L’articolo 62, comma 9, D. Lgs. 31 marzo 2023 n. 36 stabilisce che il ricorso alla Centrale di Committenza qualificata è formalizzato mediante un accordo ai sensi dell’articolo 30 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali, di cui al Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, o ai sensi dell’articolo 15 della Legge 7 agosto 1990 n. 241, o mediante altra modalità disciplinante i rapporti in funzione della natura giuridica della Centrale di Committenza.
L'espletamento da parte della C.U.C. Fossano-Cervere di procedure di gara per conto di stazioni appaltanti che non risultano qualificate ai sensi dell’art. 62 del D.Lgs 36/2023 si sviluppa secondo le seguenti fasi:
- predisposizione bando e disciplinare di gara con relativi allegati;
- approvazione del bando e disciplinare di gara con relativi allegati da parte del Responsabile C.U.C.;
- avvio della procedura di gara su apposita piattaforma telematica;
- pubblicazione del bando di gara secondo quanto previsto dalla normativa;
- operazioni di gara;
- nomina della Commissione giudicatrice;
- pubblicazione dell'esito;
- provvedimento di aggiudicazione